Rating aziendale: come cambia la valutazione di affidabilità

Rating aziendale: come cambia la valutazione di affidabilità

Il Rating aziendale è un punto di riferimento per valutare l’affidabilità di un’azienda. Ecco perché è importante per gestire meglio i crediti commerciali e ridurre i pericoli di insolvenza

Il Rating aziendale è un parametro che indica l’affidabilità finanziaria di un’azienda e la sua solvibilità. È, quindi, un vero e proprio indicatore di rischio che consente di gestire con la massima efficienza i crediti commerciali, limitando al minimo i pericoli di insolvenza.

Per gestire meglio gli affari ed evitare di perdere fatturato e incassi, le imprese hanno bisogno di conoscere i propri clienti, o potenziali clienti, e gestire bene le dinamiche commerciali, come eventuali ritardi nei pagamenti.

In sostanza, ogni azienda, ogni imprenditore, dovrebbe fare come fa una banca o un’assicurazione e cioè valutare la clientela in base al suo Rating aziendale. In questo modo è possibile capire se si ha a che fare con un soggetto affidabile da un punto di vista finanziario.

Cos’è il rating aziendale

Come già detto, la definizione di rating può essere sintetizzata in un giudizio in merito alla solvibilità di un’azienda, ovvero la capacità di ripagare i debiti. Di conseguenza, rappresenta un punto di riferimento per capire molto su chi si ha di fronte, ma va letto e interpretato caso per caso.

Nella valutazione dell’affidabilità dei partner e dei clienti le aziende possono, così, trovare una risorsa importante in due strumenti: il Credit Rating (o rating di credito) e il Credit Scoring, che sono quelli più usati per attendibilità e versatilità.

Si tratta di due termini che hanno significati differenti, riconosciuti a livello europeo, e che si applicano in due fasi ben distinte del processo di valutazione.

Il Credit Rating

Il Credit Rating esprime un’opinione sulla capacità dell’azienda di far fronte puntualmente ai propri impegni. Si tratta di un’accurata valutazione fatta da analisti specializzati che raccolgono e valutano una serie di dati. Rispetto allo score va oltre i risultati dei modelli statistici.

Il primo passo è l’analisi economico-finanziaria (bilancio, redditività, flussi di cassa, ecc.). Poi si passa all’analisi di settore, che permette all’agenzia di svolgere un paragone con le aziende simili operanti nello stesso contesto. Questo tipo di analisi permette anche di mettere in luce le prospettive future dell’intero mercato.

Infine c’è l’analisi quantitativa e qualitativa della società, in cui si tiene conto del management, della gestione generale, della struttura.


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Questo tipo di valutazione esamina, quindi, ogni singolo aspetto che possa influenzare l’azienda nel tempo. Si caratterizza, inoltre, per il valore aggiunto conferito dalla competenza e dall’esperienza degli analisti.

Il Credit rating è espresso sotto forma di un codice o simbolo (ad esempio “AAA” o “BBB”), ciascuno dei quali identifica una classe di rischio ordinata sulla base di una scala prefissata. Ai gradini più alti della scala di rating ci sono le categorie che l’agenzia ritiene più solide, mentre a quelle più basse corrispondono i soggetti più rischiosi.

Il Credit Scoring

Il Credit Scoring è un metodo statistico di valutazione sull’affidabilità creditizia di un’azienda. Si basa su un sistema di calcolo rapido e preciso che analizza una serie di informazioni e fornisce come risultato un punteggio (score). Quest’ultimo indica il rischio di insolvibilità del cliente.

È facile intuire che, trattandosi di un giudizio assegnato in maniera automatica, il Credit Scoring tiene conto solo di variabili quantificabili matematicamente. Si basa, infatti, principalmente sull’analisi dei dati di bilancio dell’azienda.

Il sistema attribuisce un determinato valore alle singole informazioni e a specifiche combinazioni, attraverso algoritmi di elaborazione, al fine di esprimere un giudizio sintetico rappresentato da un punteggio che esprime la probabilità di mancato pagamento (o insolvenza vera e propria) di un soggetto economico.

Il calcolo dell’affidamento, importo che esprime l’esposizione massima consigliata, avviene attraverso due fasi: determinazione dell’area rischio e determinazione del livello di rischio. Il Credit Scoring, sviluppato su algoritmi, produce così una valutazione immediata dello stato di salute di un’azienda.

È importante ricordare che in Europa solamente i rating emessi dalle agenzie riconosciute dall’Autorità Europea degli strumenti finanziari e dei mercati (ESMA) sono certificati.

​Il rating aziendale nella gestione dei crediti commerciali

Il credito commerciale è una consuetudine tra imprese ed è a tutti gli effetti un finanziamento concesso dalla controparte venditrice. Si tratta di un servizio molto vantaggioso per i potenziali acquirenti, mentre per il fornitore rappresenta a tutti gli effetti un costo.

A questo, poi, si associa inevitabilmente anche un rischio, che spazia dal tardivo pagamento del credito o, in alcuni casi, al mancato pagamento del medesimo.

Il rischio di credito generato dal portafoglio clienti rappresenta una delle principali cause che possono determinare per l’impresa una crisi di liquiditàÈ proprio in questo contesto che diventa necessario per le aziende conoscere con esattezza la salute economico/finanziaria dei propri clienti o fornitori.


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Una volta definita l’affidabilità dei propri clienti e assegnato loro un rating, è possibile stabilire così le opportune strategie commerciali. Nei confronti di clienti particolarmente fidati, per esempio, è possibile concedere termini di pagamento più flessibili, mentre nei confronti di clienti con un rating basso è opportuno stabilire accordi commerciali più stringenti per ridurre al minimo il rischio di insolvenza.

Il Rating aziendale è, dunque, uno strumento che consente alle imprese di definire caso per caso la massima esposizione commerciale accordabile. In questo modo i rischi di insolvenza sono ridotti al minimo, mentre la propria liquidità è al sicuro.

Questa analisi è indispensabile anche per verificare in via preventiva la credibilità e la situazione economica finanziaria di futuri clienti, partner e fornitori.

I servizi di Revela

Scegliere un’agenzia come Revela significa affidarsi a professionisti qualificati, che effettueranno specifiche indagini volte a scoprire la reale situazione delle aziende.

Il servizio offerto prevede l’integrazione di dati di matrice investigata che consentono di determinare, in maniera approfondita, il profilo di rischio di ogni singola impresa. I profili di rischio sono valutati grazie a informazioni non riferibili solo all’ambito economico, ma frutto di indagini a 360°.


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Revela dispone, inoltre, di un algoritmo proprietario che, oltre a elementi quantitativi e qualitativi, si avvale sempre di una valutazione finale da parte di esperti analisti.

Questi, infatti, analizzata la sintesi prodotta dal processo automatizzato, elaborano una serie di ulteriori valutazioni sulla base della loro esperienza, prevenendo il rischio di discriminazione e di falsi positivi.

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