Consente di conoscere lo stato patrimoniale complessivo della persona fisica, con tutti gli eventuali attivi e passivi. Ecco quando è utile fare un’Indagine Patrimoniale e come si fa
Quando si parla di Indagine Patrimoniale su persona fisica si intende un rapporto informativo che ha lo scopo di conoscere lo stato patrimoniale complessivo della persona in questione. È una procedura investigativa condotta da tecnici specializzati, attraverso particolari controlli incrociati.
Rappresentano, quindi, delle vere e proprie investigazioni economico-finanziarie che possono risultare molto utili in determinati contesti. In sostanza le Indagini Patrimoniali consentono di avere di fronte uno stato patrimoniale generale, con tutti gli attivi ed eventuali passivi, della persona fisica presa in esame.
A differenza delle persone giuridiche, il debito non si estingue con un fallimento o la chiusura della società. Per questo sono lo strumento idoneo a valutare, per esempio, la convenienza ad intraprendere azioni di recupero credito. O ancora, in caso di contenzioso familiare, a capire la disponibilità economica di una delle parti.
Nello specifico, le Indagini Patrimoniali possono essere orientate al perseguimento di diversi obiettivi: comprovare la solidità finanziaria e patrimoniale di una persona fisica, riscontrare eventuali omissioni, discrepanze o anomalie rispetto a quanto dichiarato e quantificare il patrimonio individuale attraverso il riconoscimento di tutti gli elementi che fanno parte dello stesso.
Quali sono i beni presi in esame?
Nel corso delle indagini sono presi in esame tutto ciò che è in possesso della persona, con lo scopo di rintracciare ogni eventuale bene costituente il tenore di vita del debitore.
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Nello specifico i beni presi in considerazione nel corso includono:
- disponibilità di redditi derivati da lavoro dipendente o da pensione INPS
- proprietà di beni immobili (appartamenti, terreni, locali commerciali)
- possesso di auto, moto o altri beni di trasporto di lusso (barche o velivoli)
- conti correnti in Italia o all’estero
- partecipazione in attività imprenditoriali in Italia con quote, azioni, cariche e qualifiche
- presenza di protesti e pregiudizievoli.
Quando si fa l’Indagine Patrimoniale su persona?
Recupero crediti. Le indagini patrimoniali possono rivelarsi estremamente utili quando ci si trova dinnanzi all’esigenza di scovare tutti i beni materiali in possesso di un privato, se quest’ultimo risulta debitore non pagante. Nel caso in cui infatti si abbia l’intenzione di avviare un’azione legale contro il suddetto soggetto, è indispensabile essere a conoscenza dell’esistenza di eventuali beni sui quali sia possibile rivalersi per saldare il debito. Avendo queste informazioni sarà, quindi, possibile aggredire il patrimonio del debitore per vie legali con un’azione giudiziale (pignoramento dello stipendio, pignoramento del conto corrente, etc.).
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Questioni legate alle spese condominiale o affitti. Uno dei casi più frequenti dove potrebbe essere necessaria un’Indagine Patrimoniale su una persona fisica è la morosità condominiale, i debiti derivanti del mancato pagamento di spese condominiali o di ratei di affitto. Ad esempio, può essere il caso dell’amministratore di condominio che vuole capire come è possibile che un condomino possegga un’auto di grossa cilindrata e contemporaneamente non provveda al pagamento delle spese condominiali in modo regolare.
Nell’ambito del diritto famigliare. Si richiede quando, per esempio, una donna separata non riceve il versamento dell’assegno di mantenimento per sé o i figli dal suo ex marito. Così può conoscere quali beni può aggredire.
Come si fa una Indagine Patrimoniale su persone e perché è importante?
Nella maggior parte dei casi sono avvocati e studi legali che richiedono un’Indagine Patrimoniale su persona per avere informazioni necessarie a tutelare i diritti dei propri clienti. Può essere anche un privato a farlo.
Trattandosi di procedimenti estremamente delicati e, soprattutto, che vedono coinvolti dati particolari, è ovviamente impensabile effettuare autonomamente questo tipo di indagini.
È, dunque, necessario affidarsi solo a personale esperto presso agenzie investigative, come Revela, impegnate da anni in questo settore.
Le operazioni di rintraccio possono essere anche molto complesse e richiedere la consultazione di specifici archivi, visure catastali e ipotecarie, per risalire ai beni in possesso di un soggetto. Gli esiti delle verifiche effettuate sono poi riportati in un dossier investigativo con i riscontri emersi in sede d’indagine.
È fondamentale, soprattutto, che le informazioni rintracciate siano quanto più dettagliate e veritiere possibile. In questo modo si evita di avviare costosi procedimenti nel caso in cui non ci sia la completa certezza di ottenere il saldo di quanto dovuto in precedenza.