Rischio di credito: cos’è e come valutarlo

Rischio di credito: cos’è e come valutarlo

Il rischio di credito è una componente di tutte le attività di prestito, ma per un’azienda può rappresentare una delle principali cause che possono determinare una crisi di liquidità. Valutare l’affidabilità e la solvibilità dei propri partner è, dunque, di fondamentale importanza

Con rischio di credito, o Credit Risk, ci si riferisce alla possibilità che una delle parti di un contratto si renda insolvente e che, quindi, non sia in grado di adempiere ai suoi obblighi di pagamento  nei confronti del creditore.

La crisi finanziaria globale, e la conseguente stretta creditizia, hanno posto la gestione del rischio di credito sotto i riflettori, tanto che si è resa necessaria una revisione dell’ordinamento giuridico.

È entrato, infatti, in vigore il 15 luglio 2022 il nuovo Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza (D.Lgs. n. 14/2019), che riscrive tutta la disciplina delle procedure concorsuali. L’obiettivo principale della direttiva europea è quello di garantire alle imprese e agli imprenditori sani di continuare a operare, beneficiando di una seconda opportunità.

Il graduale ritorno delle economie alla situazione precedente alla pandemia e la fine dei sostegni alle imprese hanno comportato una crescita delle insolvenze aziendali. Una situazione aggravata ora anche dalla guerra in Ucraina, con tutte le ripercussioni che ne sono derivate: aumento dei prezzi delle materie prime, del gas e aumento inevitabile dell’inflazione.

Il rischio di credito per le aziende

Il rischio di credito è una componente di tutte le attività di prestito e, come tale, influenza le scelte d’investimento. Per un’azienda il rischio di credito generato dal portafoglio clienti rappresenta una delle principali cause che possono determinare una crisi di liquidità.

Le insolvenze sui crediti determinano spesso delle perdite importanti sul fatturato aziendale, oltre all’impegno di dover gestire delle procedure di recupero lunghe e a volte inefficaci. Ecco perché l’affidabilità del cliente influenza in modo determinante la salute del business.

Nell’attuale scenario risulta, dunque, ancora più necessario conoscere, gestire e lavorare su tale rischio, allo scopo di prevenirne gli strascichi più dannosi.

Gestione del credito

Per evitare situazioni di crisi e proteggere l’azienda da rischi è possibile utilizzare una risorsa efficace, quella della gestione del credito, che punta sull’azione preventiva dei mancati pagamenti, evitando al massimo il pericolo di insolvenze.


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Una buona strategia imprenditoriale, come già detto, deve prevedere una serie di attività in questo ambito. Per una corretta gestione del credito commerciale un’azienda deve, dunque, essere in grado di impostare metodi di prevenzione del rischio su crediti e strumenti di monitoraggio mirati. Il tutto per garantire i flussi finanziari e ridurre i problemi legati a insolvenza e ritardi nei pagamenti.

Oggi le aziende che hanno intrapreso questa strada sono maggiormente in grado di sostenere i costi straordinari richiesti dal momento.

Come conoscere il rischio di credito

Per valutare l’affidabilità e la solvibilità dei propri partner diventa necessario fare un’attenta analisi preliminare che rileva la presenza di eventuali protesti o pregiudizievoli e che verifica le precedenti esperienze di pagamento della persona (fisica o giuridica) oggetto dell’indagine.

Altrettanto preziosi sono i sistemi di monitoraggio, programmati con controlli periodici ravvicinati, destinati ad analizzare e valutare la congruità delle richieste di finanziamento delle aziende con la loro posizione sul mercato ed eventuali posizione anomale.


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Per identificare il potenziale rischio di credito di cliente si può iniziare ad esaminare i dati pubblici relativi alla sua azienda direttamente dalla Camera di Commercio. Tuttavia, queste variabili sono spesso insufficienti a determinare il livello di fiducia finanziaria. Inoltre, oggi è frequente che molti bilanci riportino informazioni non aggiornate.

Tutto ciò comporta la necessità di avvalersi di società di consulenza esperte nei sistemi di indagine e di informazioni commerciali, come Revela. Solo così si potranno avere elementi di valutazione concreti.

Le Informazioni commerciali (Business Information) sono, infatti, uno strumento indispensabile a supporto di decisioni in ambito commerciale, per valutare l’affidabilità e la solvibilità di un partner o un cliente. Parliamo di un processo complesso che deve coprire tutte le fasi della valutazione, da quella precedente alla fornitura o prevendita, ai pagamenti ed, eventualmente, alla riscossione dei crediti non pagati.


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Attraverso il Rating aziendale è, inoltre, possibile definire caso per caso la massima esposizione commerciale accordabile. In questo modo i rischi di insolvenza sono ridotti al minimo, mentre la propria liquidità è al sicuro. Questa analisi è indispensabile anche per verificare in via preventiva la credibilità e la situazione economica finanziaria di futuri clienti, partner e fornitori.

I servizi di Revela

Scegliere un’agenzia come Revela significa affidarsi a professionisti qualificati, che effettuano specifiche indagini volte a scoprire la reale situazione delle aziende. La Business Information è uno strumento che consente di avere informazioni commerciali su qualsiasi impresa. Tutte le informazioni, frutto di indagini e analisi approfondite, sono raccolte poi in un Report aziende completo.

Il servizio offerto prevede l’integrazione di dati di matrice investigata che consentono di determinare, in maniera approfondita, il profilo di rischio di ogni singola impresa. Le informazioni non riferibili solo all’ambito economico, ma frutto di indagini a 360°.


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Revela dispone, inoltre, di un algoritmo proprietario che, oltre a elementi quantitativi e qualitativi, si avvale sempre di una valutazione finale da parte di esperti analisti.

Questi, infatti, analizzata la sintesi prodotta dal processo automatizzato, elaborano una serie di ulteriori valutazioni sulla base della loro esperienza, prevenendo il rischio di discriminazione e di falsi positivi.

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