Revela è partner dell’evento che anche quest’anno affronterà il delicato argomento degli NPL e UTP. Condividere le idee è l’unico modo per affrontare la complessità del momento
NPL e UTP è, ancora una volta, il tema scelto per la settima edizione del congresso organizzato da Alma Iura che svolge, dal 2005, la propria attività su tutto il territorio nazionale nel settore del diritto bancario e dei mercati finanziari.
Come lo scorso anno Revela partecipa in qualità di sponsor. L’evento si terrà il prossimo 13 ottobre a Verona, nel Palazzo della Gran Guardia. La discussione inizierà alle 10.00 e proseguirà fino a sera, concludendosi con la cena di gala.
Il mondo bancario e finanziario è passato dall’essere complicato all’essere complesso e l’unico modo per governare questa complessità è senza dubbio la condivisione delle idee. Quest’anno, in una situazione davvero particolare, quello degli NPL e UTP è un argomento ancora più caldo.
È chiaro a tutti che l’economia italiana è stata colpita duramente dalle conseguenze dell’emergenza causata dal Covid-19. Ovviamente anche un settore delicato come l’attività di Recupero Crediti è stato investito da questo tsunami ed è certo che gli effetti si inizieranno a vedere sulle insolvenze e sulle performance di recupero, per non parlare dei nuovi NPL e UTP generati dalla stessa crisi.
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Con molta probabilità gli UTP saranno l’asset class più colpita. Attualmente rappresentano il 57% degli NPE e ammontano a 25,3 miliardi di euro, mentre gli NPL sono pari a 16,8 miliardi di euro e rappresentano il 37% del totale (ricerca del Centro Studi Uilca Orietta Guerra).
Alla fine del 2019 i volumi lordi di NPE si erano ridotti di oltre la metà, da 341mld di euro nel 2015 a 135mld. L’attuale pandemia avrà sicuramente un impatto significativo su questo trend: il mercato si aspetta tra i 60mld e 100mld di euro di nuovi inflow di NPE nei prossimi 18 mesi (fonte: “Ready to Face the Crisis” di PwC).
La qualità delle informazione per la valutazione di portafogli NPL e UTP
Questi numeri sono, dunque, destinati a cambiare e per questo motivo diventa ancora più indispensabile una corretta analisi per capire quale sia la situazione effettiva di un portafoglio di crediti NPL e UTP.
La qualità delle informazioni e la velocità di reperimento sono, ovviamente, di fondamentale importanza. Ecco perché è importante rivolgersi a professionisti del settore, con competenze in ambito investigativo, oltre che nella gestione e nel recupero crediti, che possano fornire tutte le informazioni commerciali investigate, necessarie a concorrere alla definizione dell’effettivo rischio di insolvenza di quel credito e al prezzo complessivo e attento dell’intero portafoglio.
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La Due Diligence di tipo investigativa di Revela è utile per fare una prima analisi, per poi decidere. Il Legal Basic è, invece, un Report dedicato alle prime valutazioni legali sulla possibilità di reperire il soggetto e la verifica della presenza di reddito indispensabile per rendere conveniente l’azione, mentre i Rintraccio Debitori PLUS è un servizio di supporto alla reperibilità di un soggetto fisico che consente una prima valutazione, in termini di reperibilità e aggredibilità.
Infine, l’Indagine Patrimoniale Persona o Azienda è un servizio importantissimo e utile per valutazioni accurate sulle migliori azioni di recupero da intraprendere. Si tratta di un’indagine completa che aggrega elementi di reperibilità ad elementi di verifica patrimoniale, reddituale ed economica del soggetto.
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