Due Diligence: cos’è e quando serve

Due Diligence: cos’è e quando serve

La Due Diligence è un processo investigativo che la lo scopo di acquisire e verificare le informazioni necessarie a valutare lo stato di salute un’azienda. È importante anche per la valutazione degli NPL

La Due Diligence è un processo investigativo che la lo scopo di acquisire e verificare le informazioni necessarie a valutare un’azienda, prima di effettuare un’operazione commerciale, un contratto o un affare.

Il termine, che significa letteralmente “dovuta diligenza”, deriva dal diritto anglosassone, ma è di origine francese: fu, infatti, coniato due secoli fa all’interno della Banca Rothschild di Parigi.

L’obiettivo della Due Diligence è, quindi, analizzare lo stato di salute di un’azienda, individuando eventuali elementi di criticità che possono compromettere una trattativa, ma anche le opportunità e quelli utili a definire il prezzo e le condizioni contrattuali.

In genere si usa prima dell’acquisizione di una società o di quote societarie e aziendali, di una fusione o scissione, di quotazioni in borsa e per valutare un portafoglio NPL. Si esegue dopo la sottoscrizione di una lettera di intenti e prima della stipulazione del contratto preliminare, oppure successivamente al contratto preliminare.

Le principali tipologie

Le finalità e la modalità di svolgimento della Due Diligence sono diverse, a seconda del contesto nel quale si opera. Ci sono diverse tipologie, che possono anche integrarsi tra loro. Ecco le principali:

  • Due Diligence Legale, elabora e valuta le principali informazioni relative alle situazioni giuridiche (visure catastali, ipoteche, contratti, rapporti con banche e finanziarie).
  • Due Diligence fiscale e contabile, controlla la situazione fiscale e contabile dell’azienda, attraverso l’analisi dei bilanci e del conto economico (libri contabili, dichiarazioni dei redditi, ecc).
  • Due Diligence Immobiliare, valuta le condizioni di un bene, di un immobile o di un patrimonio immobiliare.
  • Due Diligence Business, analizza la struttura organizzativa, la compagine societaria, il titolare effettivo, le caratteristiche  dell’azienda.
  • Due Diligence Ambientale, si concentra su aspetti ambientali che incidono sul valore e sui rischi di un’azienda, come per esempio la bonifica di un suolo e l’adeguamento di impianti, mezzi e personale alla normativa vigente.

La Due Diligence per l’acquisizione dei portafogli NPL

La Due Diligence è un’analisi approfondita utile a fare la scelta giusta in fase di valutazione di un portafoglio NPL. È, quindi, indispensabile per chi si occupa di Non Performing Loans.

Il processo di acquisizione degli NPL ha inizio quando i soggetti titolari del credito (originator) immettono sul mercato i portafogli che intendono cedere. Che si tratti di banche, istituti finanziari, enti pubblici o società commerciali, occorre valutarli attentamente, ancora di più in questo momento, in cui tutto il mondo degli NPE si trova a fare i conti con nuove sfide.


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L’analisi e la valutazione di un portafoglio di crediti si fa tenendo conto del giudizio circa la recuperabilità di ogni singola posizione creditizia che lo compone e la stima del suo valore attuale atteso. I portafogli sono solitamente composti da un gran numero di posizioni e, spesso, le informazioni disponibili sono parziali, non aggiornate e difficili da gestire.

Solitamente si analizzano singolarmente solo le posizioni più importanti, mentre la altre sono esaminate in maniera aggregata sulla base di criteri definiti su carta, ma che difficilmente tengono conto delle caratteristiche specifiche del portafoglio e della qualità dei dati. Il rischio di incorrere in errori è, quindi, molto elevato.


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Si deduce che, quindi, quanto più dettagliata e puntuale è la valutazione, più precisa sarà la stima di quello che si può recuperare. Ecco perché la qualità e, soprattutto, l’aggiornamento di queste informazioni su un campione di crediti significativo sono elementi decisivi.

Chi effettua una Due Diligence

È in questo ambito che si inseriscono i professionisti del settore, con competenze in ambito investigativo e di gestione e recupero crediti, come Revela.

Le informazioni reperibili sono svariate e differenti, a seconda del livello di profondità dell’indagine stessa. Gli elementi determinanti sono sia la qualità delle informazioni, sia la riduzione tempi di lavorazione su un campione di crediti significativo per poter assegnare con maggiore precisione il valore del portafoglio NPL in esame.

Nel processo di Due Diligence il grado di conoscenza del debitore (profilo economico, finanziario, patrimoniale) e di ogni informazione utile a definire la sua solvibilità è elemento fondamentale per determinare, con maggior grado di certezza, la percentuale di recupero. Questo permette una più precisa clusterizzazione del portafoglio e la definizione delle possibili strategie di recupero da adottare.

Solo un’agenzia specializzata può, quindi, fornire informazioni attendibili e soprattutto aggiornate, fondamentali per avere un profilo economico e patrimoniale dettagliato di tutte le posizioni e definire, così, il grado di solvibilità di ognuna.

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